La selezione ottica è un’innovazione fondamentale nell’industria della lavorazione della plastica, progettata per migliorare la purezza e l’efficienza del prodotto. Questa attrezzatura avanzata di selezione utilizza una combinazione di tecnologie all’avanguardia, tra cui telecamere ad alta risoluzione, sofisticati sistemi di illuminazione e software di apprendimento automatico, per selezionare e eliminare meticolosamente difetti del prodotto e materiali estranei in base al colore, alla forma e alla texture.
Il punto chiave di questa tecnologia risiede nella sua precisione. Il software di tracciamento del prodotto classifica accuratamente ogni particella come accettata o rifiutata, riducendo significativamente la ricircolazione dei granuli non classificati. Questo non solo riduce il consumo energetico, ma diminuisce anche l’usura sugli eiettori e i tempi di inattività associati alla pulizia dell’accumulo di prodotto.
Specificamente progettata per la lavorazione di prodotti in polietilene ad alta densità (HDPE), come bottiglie di latte, tappi di bottiglia e flaconi di shampoo, le selezionatrici ottiche sono abili nel rimuovere contaminanti comuni come polietilene (PE) e polipropilene (PP) colorati, etichette di imballaggio e persino materiali non plastici come l’alluminio e il legno. Questa capacità è cruciale per soddisfare i severi requisiti per ottenere flussi di resina quasi puri.
I benefici dell’impiego della tecnologia di selezione ottica vanno oltre la rimozione dei contaminanti. Consente anche la produzione di granuli con un colore più omogeneo e costante per ogni lotto, migliorando significativamente la qualità del prodotto finale. Questo avanzamento tecnologico rappresenta un passo significativo verso la lavorazione della plastica sostenibile e rispettosa dell’ambiente, puntando a un futuro in cui qualità e sostenibilità procedano di pari passo.